Report Tavolo 2025/2026

Il 5 e 6 novembre si è svolto a Roma il Tavolo nazionale di Salesiani per il Sociale APS, che ha riunito le segreterie del Servizio Civile Universale per un momento di confronto, coordinamento e programmazione condivisa. L’incontro ha rappresentato un’importante occasione per definire strategie comuni in vista del prossimo Bando nazionale volontari e per rafforzare il lavoro di rete lungo tutto l’anno.

2. Temi affrontati e obiettivi principali
Durante l’incontro sono stati affrontati diversi temi strategici relativi allo SCU, ai percorsi di partecipazione giovanile e alla programmazione condivisa delle attività nazionali e territoriali.
2.1 Documento Programmatico – “Organizzare la speranza”
Il Tavolo ha lavorato sugli obiettivi definiti nel percorso “Organizzare la speranza”, con particolare attenzione allo sviluppo di azioni comuni per lo SCU, al consolidamento del sistema di partecipazione e alla condivisione di strumenti e buone pratiche.
2.2 Aggiornamenti istituzionali e bandi europei
Sono stati condivisi aggiornamenti sui tavoli istituzionali nazionali dello SCU, riportando il lavoro del Tavolo CNESC; sui bandi tematici (Agricolo e Ambientale con partenza il 12 dicembre), sui possibili scenari relativi al prossimo Bando volontari; sulle opportunità europee come i recenti accreditamenti presentati nel mese di ottobre, relativi ai Corpi Europei di Solidarietà e ai progetti nel Settore Gioventù (Erasmus+), presentati nel mese di ottobre (siamo in attesa dell’esito della valutazione). Questo permetterebbe di ampliare le opportunità per i giovani, per gli operatori ed educatori.
2.3 Aggiornamenti operativi SCU
Sono state condivise due importanti novità introdotte a ottobre 2025 nel sistema SCU: la richiesta di ispezioni on desk sulla corretta gestione dei progetti, per il primo anno demandata alle regioni e con tempistiche più ristrette; la digitalizzazione dei contratti ov a partire dai bandi tematici 2025 (agricolo e ambientale), che diventerà l’unica modalità di sottoscrizione degli stessi anche per il bando ordinario 2026. Su questi due focus si è aperto un dibattito che ci ha permesso di condividere, con gli enti presenti, informazioni, dettagli operativi, dubbi, perplessità e anche vantaggi. E’ stato utile per prepararci e prendere consapevolezza di quello che ci aspetterà nei prossimi mesi. Infine, è stato lanciato il gruppo di lavoro sul sistema di monitoraggio, che si occuperà di rivedere il sistema accreditato all’albo SCU. L’obiettivo è di arrivare a settembre 2026 con una proposta di sistema migliorato e snellito rispetto alla versione del 2018, maggiormente
rispondente alle esigenze delle sedi, degli olp, degli ov e dell’ente titolare. Il gruppo si incontrerà in modalità da remoto, 3 volte l’anno a partire da dicembre 2025.
2.4 Focus sul Forum Giovani
È stato dedicato uno spazio specifico al Forum Giovani, riconosciuto come luogo di partecipazione per chi conclude l’anno di Servizio Civile e come strumento per rafforzare il protagonismo giovanile all’interno dell’ente. Per il mese di dicembre è previsto l’inserimento di nuovi giovani.
2.5 Focus Comunicazione e Promozione
Salesiani per il Sociale sta lavorando a una campagna nazionale di comunicazione per raccontare in modo coordinato, riconoscibile e vicino ai giovani l’esperienza del Servizio Civile Universale, valorizzando lo stile educativo salesiano e dando voce ai volontari in Italia e all’estero.
La campagna sarà multicanale (social, web, stampa, eventi, scuole) e nascerà dai territori. Nei prossimi mesi verranno condivisi strategia, pianificazione, materiali grafici e linee guida comuni. Ogni segreteria è invitata a contribuire alla raccolta di contenuti, inviando almeno un contributo al mese che racconti in modo semplice e autentico i giovani in servizio nelle varie sedi. E’ stata presentata anche la proposta “Dialogatori per il Bene”.
3. Gruppi tematici
Sintesi dei lavori svolti nei tre tavoli dedicati a Formazione, Partecipazione e Mobilità, Trasversalità e Rete, svoltisi nel pomeriggio del 5 e nella mattinata del 6 novembre.
3.1 Formazione
– Creare un sistema continuo, dinamico e accessibile per la formazione degli OLP e per il recupero della formazione degli OV assenti o subentranti, attraverso la piattaforma online (o Drive condiviso) dove raccogliere vademecum, sussidi e materiali aggiornati.
– Rivedere il sistema di formazione accreditato all’albo SCU.
– Mappare i bisogni formativi degli OLP attraverso questionari e il coinvolgimento dei presidi territoriali.
– Promuovere un programma formativo triennale nazionale con declinazioni locali, su temi quali: affettività, inclusione, gestione dei casi fragili, dimensione  psicologica e accompagnamento dei giovani 18-20 anni.
– Proporre un incontro annuale nazionale su temi specifici (gestione dei conflitti, storia ed evoluzione del SCU, pedagogie di riferimento).
– Rafforzare la formazione pedagogica e relazionale degli OLP, come chiave per un migliore accompagnamento degli operatori volontari.
3.2 Partecipazione e Mobilità
– Valorizzare la partecipazione reale dei giovani, intesa come coinvolgimento attivo in processi decisionali e di progettazione, ascoltando in maniera sistematica e realmente partecipativa il loro punto di vista, quindi non solo mero coinvolgimento in attività, attraverso un ascolto sistematico e autenticamente partecipativo del loro punto di vista.
– Promuovere esperienze di mobilità e scambio nazionali ed estere (distacchi reciproci tra sedi, Erasmus+, parallelamente a forum e a tavoli di rappresentanza giovanile), individuando soluzioni economiche che possano sostenere tali percorsi — spesso limitati proprio da questioni di budget — e contribuendo a sviluppare una vera e propria cultura della mobilità.
– Incoraggiare l’uso attivo della piattaforma “Organizzare la Speranza” come spazio di narrazione, condivisione e partecipazione, stimolando i giovani ad abitarla e animarla in modo continuativo.
3.3 Trasversalità e Rete
– Promuovere la connessione tra aree (educazione, migrazioni, lavoro, orientamento).
– Rafforzare il lavoro in rete tra OLP, tutor e segreterie.
– Curare la narrazione del servizio civile e il riconoscimento delle competenze trasversali e tecniche
– Creare canali di scambio per materiali, buone prassi e supporto ai subentri.
Verrà predisposto un documento più dettagliato che riporta il lavoro dei gruppi di lavoro che sarà utilizzato per l’aggiornamento del Documento Programmatico.
4. Conclusioni
Il Tavolo nazionale conferma l’impegno a rendere il Servizio Civile Universale un’esperienza viva e partecipata, valorizzando il ruolo delle volontarie e dei volontari e promuovendo qualità, coordinamento ed efficacia educativa. Il prossimo incontro si terrà nel mese di dicembre online.

Sintesi del lavoro del Tavolo nazionale “Servizio Civile Universale” – Novembre 2024 / Luglio 2025

Nel corso dell’anno associativo 2024–2025, il Tavolo nazionale dedicato al Servizio Civile Universale (SCU) ha rappresentato uno spazio stabile di confronto, orientamento e partecipazione per le segreterie territoriali e per tutti gli operatori e referenti coinvolti nella gestione del SCU nella rete di Salesiani per il Sociale. Gli incontri si sono svolti sia in presenza – come nel caso dell’appuntamento residenziale di novembre a Roma e dell’incontro del 6 febbraio – sia online, secondo un calendario condiviso che ha accompagnato i principali momenti del ciclo progettuale.

L’incontro nazionale del 7–8 novembre 2024 ha costituito un passaggio chiave per rilanciare una visione unitaria e partecipata del Servizio Civile all’interno della rete associativa. Il confronto tra territori ha fatto emergere buone pratiche di gestione, necessità formative e prospettive per il rilancio del Forum Giovani come strumento di protagonismo dei volontari. Sono stati attivati i gruppi di lavoro su Formazione e Monitoraggio, due ambiti strategici per rafforzare la qualità dell’esperienza di servizio e per garantire coerenza con l’identità salesiana. L’incontro ha inoltre ribadito l’importanza del collegamento tra SCU e progetto educativo pastorale salesiano (PEPS), collocando il servizio civile all’interno della più ampia missione salesiana per i giovani.

Nel successivo incontro online del 19 dicembre 2024, si è dato avvio alla promozione del Bando ordinario 2024, con la pubblicazione delle schede progetto e la diffusione del materiale di comunicazione. È stato evidenziato che 12 programmi su 18 presentati da Salesiani per il Sociale sono stati finanziati, confermando il buon esito del lavoro di progettazione. Sono stati inoltre promossi strumenti di ascolto e valutazione dell’esperienza SCU, come i questionari per operatori volontari (OV) e operatori locali di progetto (OLP), e si è anticipato l’avvio di campagne nazionali, tra cui l’iniziativa “Quanto vale il futuro?” della CNESC.

L’incontro in presenza del 6 febbraio 2025 ha permesso un aggiornamento tecnico e strategico sui temi della selezione e dell’avvio dei progetti 2025, sullo stato dei bandi tematici, sulle ispezioni e sull’implementazione delle policy di tutela. È stata inoltre rilanciata la connessione con la CNESC, il TESC e le altre reti nazionali, con particolare attenzione alla partecipazione giovanile e alla preparazione dell’evento del Giubileo promosso in occasione della Festività di San Massimiliano (12 marzo) e al prossimo Festival nazionale del Servizio Civile, promosso dalla CNESC a Napoli il 26-27 settembre 2025.

Infine, nel corso del percorso annuale è emersa con forza la necessità di legare il cammino delle Segreterie SCU alla visione strategica di Salesiani per il Sociale e al documento “Organizzare la speranza”, collocando il Servizio Civile come leva educativa, politica e sociale all’interno della rete associativa. L’integrazione del SCU con il PEPS locale, il protagonismo dei giovani nei Forum, il legame con le Ispettorie e la valorizzazione della corresponsabilità laicale costituiscono gli assi portanti di una nuova fase di sviluppo, in cui la formazione sistemica e la partecipazione territoriale saranno elementi imprescindibili. Queste scelte sono state ribadite nell’incontro online del 23 luglio, che ha rappresentato l’occasione per verificare questo processo e rilanciarlo in vista del prossimo triennio.